“Mi mancano le parole. Salutare tutti, dare l’addio al calcio al Cilindro è un sogno che si è realizzato. Grazie, mio amato Racing, grazie miei tifosi: come dice la nostra canzone, la cosa più bella che ha il Racing è la sua gente”.
Queste le parole con cui si è congedato, El Principe del Bernàl, dal calcio giocato. In campo per il suo addio al calcio tutti con il numero 22, quello di Milito. Diego un uomo prima che calciatore, un uomo amato da tutti forse ancor più da interisti e genoani. Come dimenticare, il record, la prima tripletta nella stracittadina genovese o i gol in finale di champions.
Sei arrivato a Genoa in punta di piedi quando tutti guardavano Ibra, Eto’o ma tu a suon di gol ti sei presentato al mondo. Qualche anno in Liga e poi il ritorno in Italia prima a Genova poi a Milano. Gli altri record, i gol nei derby ed il triplete da protagonista. Poi gli ultimi anni al Racing Club per chiudere la carriera.
https://www.youtube.com/watch?v=lMlOK1QbcJY
Da protagonista come le parole nella tua notte, la notte dei saluti, da protagonista come solo tu sai fare.
“Me ne vado realizzando il mio sogno: lasciare il calcio con addosso la maglietta del Racing”.
Grazie Diego.
Aggiornato il 6 Settembre 2017