Pellissier:”Non pensavi che ti avrei chiamato?”

Domenica sera Sergio Pellissier ha raggiunto quota 110 gol in Serie A, contro la Lazio, gol che valso il momentaneo vantaggio clivense.
Sergio, dopo il gol, è andato verso il figlio chiamandolo a se e abbracciandolo e ha raccontato a Sky Sport delle belle parole dette al figlio:

Pellissier, Pellissier:”Non pensavi che ti avrei chiamato?”
“non pensavi che ti avrei chiamato”

chiede al figlio che risponde: “Credevo avesse segnato Meggiorini, non pensavo avessi segnato tu. Papà, come hai fatto a fare così tanti gol?
Sergio risponde: “Mi sono impegnato al massimo e ho sempre avuto voglia di segnare. Il mio ruolo mi porta a fare tanti gol, se non li faccio non gioco…”.

HO VINTO IO, HA VINTO IL MIO ORGOGLIO


Pellisier continua spiegando come ha pensato di smettere: “Ci ho pensato. Quando senti di non avere la fiducia dell’allenatore ti fai delle domande. Alla fine però ha vinto il mio orgoglio. Non ho mollato per continuare a dimostrare il mio valore. A chi dice che sono vecchio dico che non spetta a loro decidere. Lasciare il calcio sarà una scelta mia”.
Pellissier, Pellissier:”Non pensavi che ti avrei chiamato?”


Poi qualche parola su Ventura:


“La sua scelta va rispettata, ma Ventura non doveva rovinare l’ambiente. Mi sono sentito in dovere di dire qualcosa alla squadra, ai tifosi e alla società. Il Chievo non è mai finito, non molleremo mai. Pazienza se retrocederemo, ciò che conta è che lo faremo come Chievo, tutti uniti”


POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Le 5 curiosità che non conosci del Mondiale di Russia 2018

 

Scritto da Fabio Tocco - Guarda la Redazione